Per bruciare un resistore basta fargli produrre calore per effetto Joule in quantità maggiore di quanta ne possa dissipare.resistore brucia

 

Un resistore da 2,2 Ω  e 1/4 di watt viene collegato ad un alimentatore a tensione variabile.

La potenza termica che può dissipare senza danneggiarsi, coè senza aumentare la propria temperatura oltre i limiti sopportabili dai materiali di cui è fatto, è di 0,25 W.

Per contenere l'aumento di temperatura occorre aumentare la superficie di raffreddamento aumentando le dimensioni del resistore o costruirlo con materiali resistenti alle alte temperature.

Dati

La massima tensione applicabile è

\[V_R(max)=\sqrt{P*R}=\sqrt{0,25*2,2}=0,74 V\]

mentre la massima corrente è 

\[I_Rmax=\sqrt{\dfrac{P}{R}}=\sqrt{\dfrac{0,25}{2,2}}=0,34 A\]

 

L'esperimento viene portato oltre il limite con corrente molto elevata per cui il resistore viene distrutto,

 Ovviamente l'evento è pericoloso in quanto può essere causa di incendio.